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Written by Stefania Grandi |
Sunday, 17 April 2011 14:25 |
Benvenuti nel sito delle pari maternità Siamo un comitato di mamme adottive e lavoratrici a gestione separata INPS che sono state escluse dall'equiparazione tra maternità adottiva e biologica avvenuta nella legge finanziaria del 2008: l'INPS non ci ha pagato due mesi di indennità di maternità !! Se la maternità biologica obbligatoria è concessa allo stesso modo per tutte le madri lavoratrici, perchè la maternità per l'adozione non è concessa allo stesso modo ? Perchè per CO.CO.CO e CO.PRO no ? Finalmente il 19-11-2012 la CORTE COSTITUZIONALE si esprime dichiarando INCOSTITUZIONALE questa disparità di trattamento !! Brevemente ecco cosa succede a partire da questa data: a) Dal 19 novembre 2012 a tutte le mamme adottive lavoratrici autonome o atipiche, che versano i contributi alla gestione separata INPS, spettano finalmente 5 mesi di indennità di maternità come tutte le altre mamme, LA NORMA NON E' RETROATTIVA, sono ancora in tempo le mamme a cui sono scaduti i 3 mesi di indennità di maternità DOPO IL 19 NOVEMBRE, a reclamare i 2 mesi mancanti !! La richiesta è da farsi subito prima che si cada in prescrizione. b) A Giuliana (un grande grazie a te!!) che ha portato avanti la causa spettano i due mesi più il rimborso di tutte le spese relative alla causa intrapresa compresa soprattutto la parcella dell'avvocato ! c) A tutte quelle che hanno intrapreso una qualche azione legale di ricorso è possibile ottenere qualcosa, occorre che ognuna senta i propri consulenti legali (per questi casi vi terremo informati prossimamente) SCORRI LE NOSTRE NEWS e gli articoli che parlano di noi al seguente link NEWS:· 21 gennaio 2013 Mamme adottive (e non) a gestione separata, adesso che abbiamo tutte diritto ai 5 mesi di maternità, avete controllato che l'indennità sia corretta? Avete controllato che i contributi versati ci sono tutti ? Alcuni lavoratori a gestione separata hanno lanciato l'allarme riguardo ad una serie di contributi mancanti ! Infatti i contributi sarebbero stati versati ma non risultano ! La CGIL sta amplificando questo allarme link E' stata l'Associazione GAP11 (Gruppo Assegnisti e Precari della ricerca di Pavia) ad aver lanciato l'allarme oltre ad essersi occupata del problema da due anni a oggi. Sul Blog dell'associazione vi è la rassegna stampa che parla del problema nonchè un importante VADEMECUM per sapere come fare per vedere il proprio estratto conto INPS della gestione separata e verificare se ci sono dei mesi mancanti.
NEWS: 8 gennaio 2013 L'INPS con la circolare n° 371 si è finalmente adeguata alla sentenza della Corte Costituzionale ed ha recepito l'applicabilità dei 5 mesi di indennità per tutte le lavoratrici mamme adottive. Pertanto d'ora in poi a tutte le mamme adottive saranno pagati 5 mesi di indennità di maternità, indipendentemente dal lavoro che svolgono. Trovate a questo link la circolare.
SUPER NEWS: finalmente la Corte Costituzionale, con sentenza n. 257/12 del 22/11/2012, ha statuito che anche le professioniste hanno diritto al congedo di maternità di cinque mesi se adottano un figlio. Di seguito un estratto della decisione della Corte mentre il testo completo lo trovate qui: link
News: 10 agosto 2012 facciamo parte del CARE (Coordinamento delle Associazioni familiari adottive e affidatarie in Rete) !! link
News: 21 giugno 2012, il CARE (Coordinamento delle Associazioni familiari adottive e affidatarie in Rete) ha avuto un incontro con la Commissione Parlamentare per l'Infanzia e l'Adolescenza, in cui ha fatto presente anche il nostro problema: link
News: 15 febbraio 2012, presentata nuova interrogazione parlamentare
http://www.parimaternita.it/index.php?option=com_content&view=article&id=43 speriamo che l'On Prof.ssa Elsa Fornero risponda presto e voglia sistemare questa situazione previdenziale anticipando l'intervento della Corte Costituzionale
News: 7 febbraio 2012, si scrive ai nuovi ministri Fornero e Riccardi
Leggi la nostra lettera http://www.parimaternita.it/index.php?option=com_content&view=article&id=42: e se vuoi falla tua, scrivi anche tu, più siamo meglio è ! Speriamo che questi ministri siano più sensibili dei precedenti visto che, come già evidenziato, il costo di questa equiparazione è minimo e i conti dell'INPS, specie per quanto riguarda la gestione separata, sono in attivo !
News: 1 ottobre 2011, il tribunale di Modena si esprime sul caso di Giuliana Grisendi
DISCRIMINARE LE MAMME ADOTTIVE PUO' ESSERE INCOSTITUZIONALE
BRAVA GIULIANA e GRAZIE, grazie anche all'ottimo lavoro dell' Avv. Pignatti ! Chi fosse interessato alla sentenza si può mettere in contatto con Giuliana tramite la mail del sito.
News: 30 settembre, la nostra risposta inviata al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Al Ministro del Lavoro Sacconi e al sottosegretario Bellotti Luca OGGETTO: considerazioni a risposta scritta N. 4-03201 siamo un gruppo di mamme adottive e lavoratrici a gestione separata che ci siamo costituite formalmente in un Comitato a Milano il 27 febbraio 2011 con tanto di Statuto (in allegato), sito Internet (www.parimaternita.it) , posta elettronica dedicata ( This e-mail address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it ) . Il nostro scopo è quello di sanare una evidente discriminazione avvenuta nei nostri confronti per quanto riguarda il periodo di congedo di maternità obbbligatorio. Infatti, nel portare a terminere la nostra procedura adottiva, abbiamo richiesto all’INPS i 5 mesi di indennità di maternità previsti anche per le mamme adottive dopo la Legge finanziaria 2008 che equiparava la maternità adottiva a quella biologica. Tuttavia la sua applicazione è stata parziale, infatti l’INPS ci ha negato il pagamento dei 5 mesi concedendone solo 3 come la vecchia normativa prevedeva per le adozioni. Rissumendo, l’INPS, per quanto riguarda l’indennità di maternità tratta attualmente in questo modo le mamme lavoratrici: mamme biologiche con contratti a tempo indeterminato/determinato: 5 mesi mamme adottive con contratti a tempo indeterminato/determinato: 5 mesi mamme biologiche lavoratrici a gestione separata: 5 mesi mamme adottive lavoratrici a gestione separata: 3 mesi Dallo schema si evince chiaramente che ci troviamo di fronte a una forte disparità che ci discrimina doppiamente, sia perché siamo madri adottive sia perché non abbiamo un contratto di lavoro “classico” . Il 20 maggio 2010 i Senatori Ferranti e Della Seta, informati della questione hanno presentato una interpellanza parlamentare, che ha avuto risposta scritta da parte Vostra il 4 agosto 2011. Venendo a conoscenza della risposta vorremmo farLe presente alcune considerazioni partendo da alcune parti della Vostra risposta: “è stata equiparata la maternità adottiva a quella biologica (con i 5 mesi di congedo) ma che questo diritto è riservato solo alle lavoratrici dipendenti…” è però possibile controbattere dicendo che: se è vero che la finanziaria 2008, dopo una asserzione di carattere generale che equipara le due maternità, modifica il T.U sulla maternità relativo al congedo di maternità per adozione o affidamento solo per le lavoratrici dipendenti, non modifica però l’art. 64 del T.U n°151/2001 relativo al periodo di maternità per le collaborazioni coordinate continuative, dove si afferma che per i lavoratori parasubordinati, la tutela della maternità avviene nelle forme e con le modalità previste per il lavoro dipendente. Tale asserzione è anche riportata nella vostra risposta alla fine della pag. 2. Allora, almeno per le lavoratrici parasubordinate, perché l’INPS non ha pagato ? “circa la disparità di trattamento….. relativamente al congedo di maternità delle iscritte alla gestione separata rispetto a quello alle dipendenti, la giurisprudenza ha affermato che la tutela differenziata è legittimata dalle peculiari caratteristiche di alcune forme di attività e del diverso sistema di autogestione del lavoro che consente alle donne …..” In questa parte non ci è chiaro perché ci deve essere una differenza tra mamme biologiche e adottive, dovremmo infatti sottostare tutte alla stessa logica di “flessiblità” o abbiamo tutte 5 mesi o tutte 3 mesi, mentre ricordiamo che attualmente la situazione è che le mamme adottive parasubordinate hanno due mesi in meno di maternità rispetto a quelle biologiche. Infine vorremmo fare presente che quando affermate “un eventuale intervento normativo che armonizzi in modo organico e sistematico il complesso delle norme di interesse comporterà un onere di spesa di cui si dovrà valutare l’adeguata sostenibilità finanziaria” probabilmente non vi rendete conto di quale cifra si parli, noi del comitato infatti ci siamo permesse di fare un paio di conti. Infatti le madri adottive iscritte alla GESTIONE SEPARATA INPS non sono molte, nell’anno 2010 incrociando dati INPS e dati sulle adozioni ci sono circa 75 madri adottive lavoratrici tra COCOCO e autonome. Ipotizzando un'indennità media di 1000 euro al mese, ovvero 2000 euro per mamma per i due mesi mancanti, si arriva alla cifra di 150.000 euro! Una quisquilia rispetto ai 2.626 milioni di Euro che l'INPS ha riconosciuto nel 2010 per indennità di maternità e alla manovra finanziaria appena varata. Concludiamo infine riportando che, si è appena espresso il Tribunale di Modena, il quale concorda con il nostro ricorso e ritiene che ci siano principi di incostituzionalità e rimanda gli atti alla Corte Costituzionale. Vi inviamo in allegato la sentenza del 20 settembre 2011 e vi chiediamo quindi di provvedere subito a livello di Ministero e Governo al fine di sistemare questa chiara iniquità senza far intervenire la Corte Costituzionale. In attesa di risposta Manuela Andreis, Presidente del Comitato genitori adottivi a gestione separata INPS News: 04 agosto 2011 La segreteria del ministro Sacconi ha risposto (dopo molti solleciti) alla interrogazione parlamentare con più un anno e due mesi di ritardo. Della serie meglio tardi che mai... trovate il testo della risposta nella sottosezione RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI Purtroppo occorre dire che tale risposta non è molto soddisfacente, infatti per sommi punti possiamo dire che: QUINDI ??? News: 27 luglio 2011 La Consigliera Regionale (Piemonte) del PD, Giovanna Pentenero, ha presentato oggi un ordine del giorno avente come oggetto “Riconoscimento diritto al congedo di maternità in caso di figli adottivi per i lavoratori iscritti alla gestione separata”. Questa è una azione prevista dallo Statuto e dal Regolamento interno in cui il Consiglio Regionale chiede al Presidente e alla Giunta Regionale di attivarsi con il Governo e i competenti Ministri per favorire l’applicazione corretta della normativa vigente, sollecitando l’interpretazione autentica in senso favorevole alle madri iscritte alla gestione separata INPS che avanzino richiesta di congedo di maternità in caso di adozione. Trovate il testo completo dell’ordine del giorno nella sotto sezione RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI Grazie Giovanna !!
Maggio 2011, nasce il sito del Comitato: chi siamo e cosa facciamo Il nostro è un comitato che nasce ufficialmente il 27 febbraio 2011 a Milano con tanto di statuto, e anche se le fondatrici sono tutte mamme adottive, tutti possono aderire e aiutarci nella nostra causa! Qualcuno ci ha anche chiamato scherzosamente “Gestanti Separate” , e che dire, certo non siamo state (o siamo) delle “Gestanti” nel senso classico del termine, perché siamo infatti mamme adottive, che hanno avuto forse una gestazione più lunga e complessa, fatta quasi tutta di carte e di attese spesso interminabili, per poter avere i propri bambini. Grazie all’allora Ministro Bindi, alla fine del 2007 la maternità adottiva è stata equiparata a quella biologica. Tuttavia l’applicazione di questo principio (scritto nella Legge Finanziaria 2008) non è stata ben definita e, a causa di questa zona grigia legislativa, l’INPS, per quanto riguarda il numero di mesi previsti (e pagati) per il congedo di maternità attuamente così si comporta: mamme biologiche con contratti a tempo indeterminato/determinato: 5 mesi mamme adottive con contratti a tempo indeterminato/determinato: 5 mesi mamme biologiche lavoratrici a gestione separata: 5 mesi mamme adottive lavoratrici a gestione separata: 3 mesi Dallo schema si evince chiaramente che ci troviamo di fronte a una doppia discriminazione, sia perché siamo madri adottive, sia perché non abbiamo un contratto di lavoro “classico”. Alcune di noi separatamente hanno intrapreso delle azioni legali per cercare di ottenere una soluzione: ricorsi all’INPS tramite i patronati o il difensore civico, tuttavia ancora la situazione di disparità di trattamento non si è risolta e proprio per questo abbiamo pensato di coordinarci in questo comitato per rafforzare le nostre azioni politiche e legali, perché come ben sappiamo, L’UNIONE FA LA FORZA ! Visitate il nostro sito e se siete d’accordo con la nostra causa, aderite, non costa nulla se non qualche minuto del vostro tempo !! |
Last Updated on Monday, 21 January 2013 22:40 |